ISO 31030 – Travel Risk Management
Le organizzazioni devono mettere al centro delle proprie decisioni un’attenta analisi dei rischi di viaggio/trasferta/missione valutando, di volta in volta, rischi scaturiti da: conflitti e instabilità sociale, crisi geopolitiche, eventi naturali, scenari pandemici, malattie e infortuni, eventi criminali, sequestri e attentati terroristici.
Ne consegue che è fondamentale e strategico implementare un sistema di Travel Risk Management per il proprio personale al fine di garantire la resilienza dell’organizzazione. La responsabilità legale e morale di un’organizzazione consiste anche nel prendersi cura dei propri dipendenti in viaggio/trasferta/missione.
L’esigenza di colmare il gap tra le leggi e le azioni concrete che le organizzazioni devono mettere in atto, per ottemperare a tali obblighi, ha portato allo sviluppo dello standard ISO 31030 – Travel Risk Management che fornisce linee guida per una corretta gestione delle incognite legate ai viaggi/trasferte/missioni aziendali in modo tale che risultino conformi alle normative italiane vigenti.
Lo standard ISO 31030:2021 fornisce un approccio strutturato allo sviluppo, all’implementazione, alla valutazione e alla revisione di una politica e di un programma di gestione del rischio di viaggio, nonché alla valutazione e al trattamento dei rischi di viaggio.
Lo standard è diviso in 10 capitoli, con la seguente struttura:
- Scopo/Ambito
- Riferimenti e regolamenti
- Termini e definizioni relativi agli standard
- Contesto dell’organizzazione
- Gestione del rischio di viaggio
- Valutazione del rischio durante il viaggio
- Trattamento dei rischi di viaggio
- Comunicazione
- Monitoraggio e revisione del programma di viaggio
- Reporting e monitoraggio del programma
Al testo del documento sono annessi anche sei allegati e, precisamente:
- Annesso A (informativo) programma di gestione del rischio viaggi
- Annesso B (informativo) minori in viaggio privi di tutore legale
- Annesso C (informativo) considerazione sui viaggi durante catastrofi globali
- Annesso D (informativo) mappa di calore del rischio
- Annesso E (informativo) restrizioni al trattamento del rischio
- Annesso F (informativo) addestramento
La ISO 31030 può essere utilizzata da tutte le organizzazioni di ogni settore – ad esclusione delle organizzazioni turistiche e ricreative – in modo indipendente, oppure integrata con altri standard di gestione del rischio, quali: la ISO 31000 (Risk Management) o la ISO 45001 (Salute o Sicurezza sul lavoro).
Lo standard promuove una cultura in cui il rischio legato ai viaggi sia preso sul serio, gestito in modo efficace e con risorse adeguate. Ovvero, mira a:
- contribuire alla capacità di continuità operativa e alla resilienza organizzativa;
- migliorare la fiducia dei lavoratori nelle disposizioni in materia di salute, sicurezza e protezione connesse ai viaggi;
- consentire il business in luoghi ad alto rischio;
- migliorare la reputazione e la credibilità di un’organizzazione, con un effetto positivo sulla competitività, sul turnover del personale e sull’acquisizione di talenti;
- ridurre l’esposizione legale e finanziaria;
- aumentare la produttività generale; e
- contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile rafforzando la dimensione sociale della sostenibilità.