Come avviene lo smaltimento delle mascherine utilizzate in azienda?
Le misure di pulizia e sanificazione per gli ambienti non sanitari sono descritte nella circolare n° 5443 del 23 febbraio 2020. Nel testo si legge che dove troviamo anche indicazioni su come eliminare i rifiuti derivanti dalle stesse attività nel caso in cui in azienda si riscontrino casi di COVID-19: “I rifiuti devono essere trattati ed eliminati come materiale infetto categoria B (UN3291)”.
Tali rifiuti sono quindi da considerarsi “pericolosi”, potenzialmente infetti, da smaltire con il codice CER 180103* utilizzando un’azienda autorizzata al trasporto di questi rifiuti e indicando nel formulario il trasporto in ADR con numero UN 3291 in qualità di “RIFIUTI (BIO)MEDICALI, N.A.S.” o “RIFIUTI MEDICALI REGOLAMENTATI, N.A.S.”.
Il rifiuto va messo in sicurezza in un sacco giallo all'interno di un cartone ed è necessario effettuare l’operazione di carico/scarico nel registro. Dalla circolare si evince quindi che solo dove abbiano soggiornato casi confermati di COVID-19 si applicano queste disposizioni, negli altri casi le mascherine potranno essere smaltite con le consuete modalità.
Scarica CIRCOLARE 23_02_2020 n° 5443
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